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La Borsa nasce nel lontano Medioevo nella città belga di Bruges, uno dei maggiori centri di scambi commerciali dell'epoca. La Borsa originariamente era quindi il luogo fisico di ritrovo dei commercianti intenzionati a vendere le proprie merci. I secoli trascorsi e le innovazioni tecnologiche hanno trasformato radicalmente la Borsa, rendendola più immateriale e rendendone disponibile l'accesso a tutte le persone decise ad investire una parte dei loro risparmi in titoli azionari.
Inevitabilmente la democratizzazione nell'entrata ha portato anche cocenti delusioni ed in merito basti pensare alle numerose bolle speculative che si sono formate nel tempo, per poi scoppiare lasciando delusi gli investitori, come nel caso delle azioni legate alla new economy.
Il sogno di potersi arricchire stando seduti comodamente di fronte allo schermo del computer è probabilmente destinato ad infrangersi, pur tuttavia l'acquisto di titoli può rappresentare un'ottima forma d'investimento dei propri risparmi che magari non si decuplicheranno in poche settimane, ma potrebbero comunque aumentare!
Per investire in borsa non è necessario essere esperti di finanza personale, piuttosto è indispensabile essere sempre attenti, informati e soprattutto realistici, comprendendo quando sia meglio ritirarsi e come le maggiori possibilità di guadagno siano associate a maggiori rischi.
Moltissimi italiani lo sanno bene, dal momento che investono ogni giorno in Borsa optando per il trading on line (TOL), ovvero l'acquisto e la vendita di titoli attraverso internet.
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